Dura presa di posizione della Funzione Pubblica Cgil Calabria in relazione all’episodio accaduto nell’istituto penitenziario di Palmi, dove nei giorni scorsi un detenuto ha aggredito due agenti della Polizia Penitenziaria. A scrivere al Provveditore Ministero della Giustizia (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria- direzione per la Calabria) è la segreteria regionale della Fp Cgil Calabria: “L’ennesimo atto di violenza ai danni di un agente di polizia penitenziaria nell’istituto di Palmi non può e non deve passare inosservato, né può essere accettato il fatto che, passato il clamore del fatto, tutto rimane come se nulla fosse accaduto come anche non si può essere pervasi dall’idea che “così è (se vi pare)”. La nota è stata inviata per conoscenza anche alla segretaria nazionale della Fp Cgil.
Alla luce di quanto accaduto, l’organizzazione sindacale ha chiesto “evitando ogni inutile retorica, un urgente convocazione di un tavolo sindacale al fine di conoscere quali iniziative siano state attivate, al fine di correggere eventuali discrepanze nell’organizzazione dei singoli istituti penitenziari della regione, ovvero quali atti siano stati posti in essere per contenere il fenomeno, oramai tristemente in aumento, nonché ogni utile informazione sulla gestione del personale del comparto e delle relative carenze di organico”.
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